L’effetto di deformazione progressiva che si manifesta nelle tubazioni flessibili a causa di un carico costante applicato in direzione radiale si definisce CREEP. Il calcolo della rigidità anulare minima rappresenta solo il primo requisito per la scelta del tubo adeguato alle condizioni al contorno. È altrettanto importante prevedere l’incidenza del CREEP per valutare le prestazioni nel lungo periodo. La spirale metallica presagomata ed inglobata all’interno dei due strati di polietilene conferisce al tubo PALADEX® una maggiore rigidità a parità di geometria esterna. La collaborazione tra i diversi tipi di materiale – PEAD ed acciaio – determina un effetto di rinforzo del materiale polimerico che ne conserva le caratteristiche meccaniche nel tempo migliorandone le condizioni d’impiego.
La presenza dell’acciaio, in particolar modo, riduce esponenzialmente l’effetto del CREEP.
Nella seguente tabella sono evidenziati i dati relativi a prove di deformazione sotto carico eseguite su tubi a parità di diametro (DN/ID 800) e di rigidità anulare (classe A = SN8). In queste prove è stato applicato un carico tale da imporre una deformazione iniziale Y0 pari al 3% del diametro nominale. A titolo puramente esemplificativo sono stati esaminati un campione di tubo PALADEX® conforme alla norma UNI 11434 ed un campione di tubo corrugato in polietilene conforme alla norma EN 13476.
Si osserva che il fenomeno del CREEP è presente in entrambi i casi, ma per il tubo PALADEX® il valore di deformazione dopo 40 giorni di applicazione del carico è circa 4 volte inferiore.
Entrambi i tubi recuperano parte della deformazione subita una volta rimosso il carico: il tubo corrugato dopo 48 giorni recupera circa un terzo della deformazione totale, mentre il tubo PALADEX® recupera completamente la forma iniziale già dopo 7 giorni.
Il tubo PALADEX®, pertanto, pur essendo considerato deformabile, cioè meno rigido del terreno circostante, risulta estremamente più resistente all’ovalizzazione rispetto ad un normale tubo strutturato in materiale termoplastico. Questa maggiore stabilità di forma rappresenta un vantaggio evidente nelle operazioni di trasporto, stoccaggio e posa in opera.